Missione compiuta! entrambe le squadre (io con
Federico e Paola, e Andrea con Pietro e Luca) del progetto Obiettivo
Mezzalama hanno concluso la mitica maratona bianca, quest'anno in
edizione speciale da Gressoney a Cervinia.
Il 1 maggio saliamo a Gressoney assieme alle altre 264 squadre
iscritte alla gara per il briefing. Come sempre precise informazioni
da parte di Adriano Favre, e soprattutto l'attesissimo consulto
meteo da parte di Mercalli. Si parla di finestra di bel tempo
proprio durante le ore di svolgimento della gara. All'uscita dal
palazzetto piove a dirotto e anche durante la notte si sente lo
scrosciare ininterrotto dell'acqua, le speranze di partire erano al
minimo... Poi il "miracolo" si avvera, sveglia alle 2:30, si aprono
le persiane e si vede subito una bella luna piena! Incredibile,
anche questa volta si svolgerà il Mezzalama!
La partenza viene posticipata alle 5:30, in modo da dare il tempo
alle guide alpine di sistemare e mettere in sicurezza il
tracciato, visto che sul Castore
sono caduti 40 cm di neve.
Ore 5:30: partenza a piedi molto suggestiva (ma spaccagambe...) tra
le vie del paese della Trinitè. Dopo 10 minuti si mettono gli sci e
su fino al primo cancello del Mantova. In alto come previsto il
vento soffia forte, si iniziano a vedere le prime squadre che si
ritirano, si capirà subito che sarà un'edizione durissima (e alla
fine le più di 80 squadre ritirate, record negativo di sempre al
Mezzalama, ne saranno la testimonianza). La prima salita è lunga e
dura, non penso ci siano gare di scialpinismo che presentino una
salita continua di 2500m tutta in fuoripista e in alta quota.
Inoltre le condizioni meteo con vento forte (una costante del
Mezzalama e del Rosa) rendono il tutto molto più duro e
dispendioso. La salita al Naso è ben tracciata e non si formano
code. La discesa invece è inevitabilmente complicata, pendio a
50/55° in ghiaccio vivo, anche se scalinato e con le corde fisse,
bisognava prestare la massima attenzione. Coda inevitabile
(soprattutto sulla linea di destra, quella che è capitata alla mia
squadra, sigh...) ma meno lunga delle previsioni, anche perchè tra
ritiri e iscritti (è stato il Mezzalama con meno partecipanti delle
ultime 4 edizioni forse l'inversione del percorso non ha raccolto i
favori sperati?). In coda un po' di malumore serpeggiava, visto che
il cancello orario del Sella era stretto, ma fortunatamente con
grande lungimiranza gli organizzatori decidono durante la gara di
allungare il tempo massimo di 30 minuti per permettere a chi ha
perso tempo in coda di riuscire a passare. Paola e Federico,
controllati e assistiti continuamente dal caposquadra, rimangono
sempre concentrati e così riusciamo a passare il cancello del Sella
13 minuti prima del limite. A questo punto (6h30 minuti già di gara
tirata nelle gambe e soprattutto nella testa) sale inevitabile la
stanchezza, non ci sono più cancelli, uno potrebbe pensare che sia
fatta, e invece siamo poco più che a metà dell'opera... Si riparte
per la salita al Castore. Ora le condizioni meteo sono ideali, non
ci sono più code, si può salire con il proprio passo e godere anche
degli incredibili panorami che sa dare il Rosa. Cima del Castore
quasi solo per noi (molti si sono ritirati e molti sono già arrivati
a Cervinia!), ormai è fatta, la discesa e la risalita verso il colle
del Breithorn scorrono via relativamente veloci, e poi solo più
discesa fino a Cervinia, già sotto la neve e nella nebbia, la
finestra di bel tempo è finita, così come quest'avventura!
Alla fine saranno 3800m di dislivello positivo, 800 in più che con
il percorso originale, e a queste quote sono tantissimi. Lo
testimonia il tempo dei primi 30% in più del precedente record, e
solo 8 squadre sotto le 6 ore di gara!
Complimenti a Paola,
Federico, Pietro e Luca (e Andrea al suo 6 Mezzalama) che alla prima
esperienza al Mezzalama hanno concluso l'edizione più dura di
sempre, partite 264 squadre e solo 183 possono dire di aver finito
il XX Mezzaalama!!
domenica 3 maggio 2015
lunedì 27 aprile 2015
Attesa
Settimana dedicata all'attesa e alla lettura dei bollettini meteo. Negli ultimi giorni ancora un po' di allenamento per tutti, chi in bici come il sottoscritto, Federico e Pietro, chi con gli sci come Luca e Andrea.
Paola invece è riuscita a sfruttare la bella giornata di venerdì per provare da Indren la prima parte del percorso fino al Quintino Sella. Percorso impegnativo ma tutto ben attrezzato, condizioni meteo perfette.
Paola invece è riuscita a sfruttare la bella giornata di venerdì per provare da Indren la prima parte del percorso fino al Quintino Sella. Percorso impegnativo ma tutto ben attrezzato, condizioni meteo perfette.
giovedì 23 aprile 2015
Tutto da rifare...
Purtroppo le condizioni meteo del WE non permettono lo svolgimento del Trofeo Mezzalama e quindi, come già nel 2013, la gara viene spostata al 1 maggio. Ora tocca aspettare, cercando di controllare la tensione che inevitabilmente sale, e facendo ancora un paio di uscite con gli sci giusto per non arrivare scarichi e "appesantiti" all'appuntamento. E soprattutto incrociando le dita per il meteo!!
Stay tuned!
Sito Trofeo Mezzalama
Stay tuned!
Sito Trofeo Mezzalama
martedì 21 aprile 2015
Mezzalama -5
Mancano solo più 5 giorni al Mezzalama. Oggi ultimo allenamento in quota con Luca (gli altri ragazzi sono già al riposo). Per lui giro tranquillo al Breithorn da Plateau, giusto per fare un po' di quota. Io invece avevo ancora voglia di "tirarmi un po' il collo" e allora partenza direttamente da Cervinia, dallo start del vecchio percorso del Mezzalama. Per me personale soddisfazione di passare sotto (di una manciata di secondi!) 1h e 50 minuti al cancello del colle del Breithorn e segnare un tempo totale di 2h25' di salita Cervinia-Breithorn. Si migliora quindi anche dopo i 40 anni, grazie soprattutto alle tabelle e i preziosi consigli sull'allenamento del centro Vitalia del Doc Massimo!
Un ringraziamento va anche a Bandavej per l'ottimo intimo in lana merino che ci ha fornito e che abbiamo testato durante tutta la stagione (e che ci terrà caldo sul Naso e sul Castore!); a Enervit per i fondamentali integratori, sali e barrette, una garanzia per non andare in crisi di fame e recuperare bene tutti gli allenamenti e gare effettuate; e a Cuore da Sportivo, che ci ha assistito, con la sua consueta competenza e disponibilità, su tutto quello che riguarda l'attrezzatura, dagli sci ai famigerati ramponi d'acciaio!
Adesso riposo per tutti, qualche breve sgambata in settimana, e poi pronti per l'avventura Mezzalama 2015!
sabato 18 aprile 2015
Mezzalama ci siamo
Ultimo allenamento per composizione mista A-B. Federico aveva bisogno ancora di un lungo prima del Mezzalama , e allora con lui e anche Luca (lo stakanovista del gruppo assieme a Paola) siamo andati in Valle Stretta (Bardonecchia) per rifinire la preparazione. Salita rapida al Thabor (2h), poi dopo una breve pausa, discesa a nord nel bel couloir des Modanais (diff.: 4.2, E2), risalita al colle della Gran Bagna, discesa e ancora su al colle della Gran Somma. Bell'allenamento, 2800D+ e 30 km, ottime risposte da parte di Federico e Luca, e questa volta nessuna crisi di fame grazie alla fornitura Enervit!!!
Sul Thabor con un "ospite" d'eccezione: il Doc Massarini!
Nel canale dei Modanesi
Seconda salita di giornata: colle della Gran Bagna
Bella discesa dalla Gran Bagna su 3 dita di fresca
Ultima fatica di giornata: Colle della Gran Somma
Fine delle fatiche: anche per oggi ci abbiamo dato!
giovedì 16 aprile 2015
Monte Rosa 4x4000
Allenamento in quota per entrambe le squadre al completo. Sfruttando la giornata bellissima, siamo saliti a Indren con le funivie da Gressoney per poi salire fino alla capanna Margherita. Dopo una breve sosta nel locale invernale, discesa e concatenamento di Parrot, Ludwigshoe e Piramid Vincent. Ottimo allenamento alla quota, ma anche alle creste e ai tratti tecnici che dovremo affrontare con i ramponi e in cordata il giorno del Mezzalama. Intanto sul ghiacciaio del Rosa fervono i preparativi, il tracciato è già stato palinato fino alla base del naso. Le condizioni per ora non sono ottime, manca molta neve e il ghiaccio la fa da padrone... sicuramente se non cambiano le condizioni sarà un tracciato molto tecnico!!
martedì 31 marzo 2015
Skiing in the wind...
Due giorni di allenamento con alcuni componenti delle squadrea A e B. Lunedì tempo tremendo, vento fortissimo, nuvole e nevischio in montagna. Con Federico proviamo prima all'Aquila, poi respinti da mega-folate di vento al parcheggio, ripieghiamo al Frais, venendo premiati, visto che il vento è sopportabile, le piste battute (fuoripista causa rigelo nullo è insciabile) e gli impianti chiusi. Così riusciamo ad allenarci un po', peccato che manchi Paola, altrimenti ci stava anche un allenamento in cordata.
Martedì sempre vento forte ma si sfrutta l'ultimo giorno disponibile prima della mia trasferta in Turchia per fare un'uscita di scialpinismo-allenamento con Luca e il giovane Alberto in Val Troncea. Da Pattemonche saliamo al Morefreddo, poi scendiamo il bel pendio ovest tutto in trasformata verso il Ruetas. Risalita in cima al Ruetas per la parete SO, con tratto finale a 40/45° in ramponi. Vento fortissimo in cima che rende difficile il cambio assetto, velocemente giù su crosta morbina e risalita verso il Bric Mezzogiorno, con discesa finale fino alla pista di fondo per un totale di più di 2000m. Viste le condizioni, mega-giro rubato!!
Martedì sempre vento forte ma si sfrutta l'ultimo giorno disponibile prima della mia trasferta in Turchia per fare un'uscita di scialpinismo-allenamento con Luca e il giovane Alberto in Val Troncea. Da Pattemonche saliamo al Morefreddo, poi scendiamo il bel pendio ovest tutto in trasformata verso il Ruetas. Risalita in cima al Ruetas per la parete SO, con tratto finale a 40/45° in ramponi. Vento fortissimo in cima che rende difficile il cambio assetto, velocemente giù su crosta morbina e risalita verso il Bric Mezzogiorno, con discesa finale fino alla pista di fondo per un totale di più di 2000m. Viste le condizioni, mega-giro rubato!!
sabato 28 marzo 2015
Coppa del Mondo - gara open del Mondolè
La coppa del mondo di scialpinismo fa tappa a Prato Nevoso, e oltre alla gara aperta ai professionisti delle varie nazioni, c'è la versione open sullo stesso percorso, che da la possibilità a tutti di "confrontarsi" con i big di questo sport. Nonostante le forti nevicate dei giorni precedenti, gli organizzatori riescono ad allestire un bel percorso suddiviso in 6 salite (e altrettante discese) per un totale di 1700m di dislivello, con salita in cima al Mondolè.
La gara di world cup viene vinta dal valsusino Matteo Eydallin in 1h27min su Damiano Lenzi e il francese Bon Mardion, mentre la gara Open viene vinta da Filippo Beccari in 1h37min. Per me un buon 12 posto assoluto in 1h57min, peccato solo per un volo (senza conseguenze) sulla terza discesa che mi ha attardato un po'... ma fa parte del gioco, soprattutto quando c'è la neve crostosa!
Alla gara ha partecipato anche Luca, un po' sfortunato visto che ha rotto subito un bastone ed è stato costretto a "recuperarne" uno ritornando alla partenza. Però gara conclusa e buon allenamento ed esperienza accumulata per le prossime gare!
La gara di world cup viene vinta dal valsusino Matteo Eydallin in 1h27min su Damiano Lenzi e il francese Bon Mardion, mentre la gara Open viene vinta da Filippo Beccari in 1h37min. Per me un buon 12 posto assoluto in 1h57min, peccato solo per un volo (senza conseguenze) sulla terza discesa che mi ha attardato un po'... ma fa parte del gioco, soprattutto quando c'è la neve crostosa!
Alla gara ha partecipato anche Luca, un po' sfortunato visto che ha rotto subito un bastone ed è stato costretto a "recuperarne" uno ritornando alla partenza. Però gara conclusa e buon allenamento ed esperienza accumulata per le prossime gare!
Il tratto a piedi in cresta per arrivare in cima al Mondolè
I prof impegnati in salita: Killiam tallonato dal giovene tedesco Palzer
Al traguardo, dopo essermi rifocillato al ristoro!
Tra due big dello scialpinismo: Lenzi e Reichegger
domenica 22 marzo 2015
Coppa Italia - Periplo del Monte Rosso
Partecipazione di gruppo al Periplo del Monte Rosso, gara ad Oropa del circuito di coppa Italia. Mancavano solo Paola, reduce venerdì dal Sellaronda, e Federico, reduce dall'influenza.
Gara svolta sotto una decisa nevicata e fitta nebbia in alto, che hanno obbligato gli organizzatori ad accorciare il percorso. Alla fine 3 salite (con un tratto a piedi) e 1350m di dislivello totali, tutto fuoripista e con discese, soprattutto l'ultima, rese impegnative dalle condizioni della neve e del meteo.
Nonostante le condizioni meteo circa 160 i partecipanti. Vittoria per il piemontese e atleta della nazionale, Barazzuol in 1h13min su Pierantoni (vincitore della coppa Italia) e Cavallo. Per me un ottimo 13° posto assoluto in 1h25min. Buona anche la prestazione della "squadra B" con Pietro, Luca e Andrea che hanno chiuso rispettivamente in 1h33min, 1h37min e 1h38min, segno di squadra ben bilanciata (Pietro mi sa che ti sei vinto la corda in salita al Mezza!).
Ottima l'organizzazione, con mega-ristoro finale con ampia scelta di torte fatte in casa, innaffiate dalla classica birra Biellese :-)
Gara svolta sotto una decisa nevicata e fitta nebbia in alto, che hanno obbligato gli organizzatori ad accorciare il percorso. Alla fine 3 salite (con un tratto a piedi) e 1350m di dislivello totali, tutto fuoripista e con discese, soprattutto l'ultima, rese impegnative dalle condizioni della neve e del meteo.
Nonostante le condizioni meteo circa 160 i partecipanti. Vittoria per il piemontese e atleta della nazionale, Barazzuol in 1h13min su Pierantoni (vincitore della coppa Italia) e Cavallo. Per me un ottimo 13° posto assoluto in 1h25min. Buona anche la prestazione della "squadra B" con Pietro, Luca e Andrea che hanno chiuso rispettivamente in 1h33min, 1h37min e 1h38min, segno di squadra ben bilanciata (Pietro mi sa che ti sei vinto la corda in salita al Mezza!).
Ottima l'organizzazione, con mega-ristoro finale con ampia scelta di torte fatte in casa, innaffiate dalla classica birra Biellese :-)
giovedì 19 marzo 2015
Breithorn
Iniziano le uscite in quota in previsione del Mezzalama. Visto le buone condizioni, con Luca siamo saliti al Breithorn da Cervinia. Meteo perfetto, neve invernale, con circa 20-30 cm caduti nei giorni scorsi. Per Luca era la prima esperienza a 4000m e l'ha superata brillantemente (nonostante il carico di allenamenti dei giorni precedenti...), siamo saliti tranquilli in 3h15min (al "vecchio" cancello del colle del Breithorn in 2h25 min), usando i ramponi nell'ultima parte, dove è presente un po' di ghiaccio e neve dura da vento. Ottima discesa, tutta in fuoripista su neve fresca fino a cime Bianche, poi pista.
Vista su Breithorn occidentale e centrale
Ultimo tratto di salita al cospetto del Cervino
Contentezza per il primo 4000m o euforia da quota??
Luca impegnato sul tratto di fuoripista sotto Plateau Rosà
Il "coach" in discesa
venerdì 13 marzo 2015
Km Verticale di Prali
Altra gara in notturna del circuito Piemonteskialp. Questa volta sulle piste di Prali con il Km verticale, gara di 1000m di dislivello su poco più di 4 km di sviluppo. Quest'anno grande partecipazione di atleti di livello, con una nutrita compagine valdostana e il nazionale Filippo Barazzuol che ha vinto con il nuovo record della gara in 42' davanti a Fabio Cavallo e il valdostano Matteo Stacchetti. A testimonianza del gran livello della gara, ben 5 atleti sotto i 44' che era il precedente record appartenuto ad Alberto Fazio.
Per me nono tempo assoluto in 46'14'', e per una volta soddisfazione di essere premiato, (premiavano i primi 10!).
Per me nono tempo assoluto in 46'14'', e per una volta soddisfazione di essere premiato, (premiavano i primi 10!).
News percorso Mezzalama 2015
Ecco alcune indiscrezioni sul percorso del 2015 fornite direttamente dall'organizzazione:
la partenza avverrà in centro paese a
Gressoney-La-Trinité, a piedi fino alla partenza della Jolanda. Da lì
in poi si calzano gli sci e si sale sul percorso Monterosa Skialp fino
al bivio Moos e poi Gabiet.
Dal Gabiet si segue il tracciato preparato da Monterosa per gli allenamenti della Monterosa Skialp, si scende nel piano di Endre (niente valletta per intenderci), si segue la pista del gatto fino all'Oreste Hutte e poi alla base del canale dell'Aquila dove si cambia assetto. Via gli sci e si sale a piedi fino in cima al canale dove si rimettono gli sci.
Il controllo orario e l'obbligo di legarsi in cordata sarà all'altezza del Rifugio Mantova, proprio di fianco alla piazzola elicottero: 3h e 3,15h per le squadre femminili miste. Dal Mantova alla base del Naso del Lyskamm con sci ed in cordata, poi ramponi (non quelli in alluminio leggeri ma quelli classici in acciaio) fino alla base sul lato opposto. Il secondo cancello al Quintino Sella sarà di 6h e 6,15h.
La maggior parte di queste info sono presenti nel regolamento presente sul sito al link http://www.trofeomezzalama.it/mezzalama_i.asp… ai punti 2.7 (descrizione del percorso) e 3.2 (percorso e cambi di assetto).
A fine mese terremo una conferenza stampa con ulteriori dettagli, daremo presto informazioni su questa pagina.
Dal Gabiet si segue il tracciato preparato da Monterosa per gli allenamenti della Monterosa Skialp, si scende nel piano di Endre (niente valletta per intenderci), si segue la pista del gatto fino all'Oreste Hutte e poi alla base del canale dell'Aquila dove si cambia assetto. Via gli sci e si sale a piedi fino in cima al canale dove si rimettono gli sci.
Il controllo orario e l'obbligo di legarsi in cordata sarà all'altezza del Rifugio Mantova, proprio di fianco alla piazzola elicottero: 3h e 3,15h per le squadre femminili miste. Dal Mantova alla base del Naso del Lyskamm con sci ed in cordata, poi ramponi (non quelli in alluminio leggeri ma quelli classici in acciaio) fino alla base sul lato opposto. Il secondo cancello al Quintino Sella sarà di 6h e 6,15h.
La maggior parte di queste info sono presenti nel regolamento presente sul sito al link http://www.trofeomezzalama.it/mezzalama_i.asp… ai punti 2.7 (descrizione del percorso) e 3.2 (percorso e cambi di assetto).
A fine mese terremo una conferenza stampa con ulteriori dettagli, daremo presto informazioni su questa pagina.
martedì 10 marzo 2015
Rifugio Gniffetti
Uscita d'allenamento in compagnia di Paola, ma con l'aggiunta anche della "squadra B" seguita da Vitalia e Montagna360 compasta da Luca, Pietro e Andrea. Siamo saliti al rifugio Mantova a provare il percorso in assetto da gara, quindi ramponi sul canale dell'aquila e salita legati in cordata, per iniziare ad abituarsi alla progressione con la corda e vedere le varie tecniche e "trucchetti" per rendere il più efficace possibile la salita e la discesa in cordata. Abbiamo fatto la salita a ritmo quasi gara impiegandoci 2h e 50 min, ottimo riscontro cronometrico per entrambe le squadre (considerando anche il gran caldo incontrato durante la salita). Poi dopo una sosta ristoratrice al Mantova (ancora chiuso per pochi giorni), con Luca e Pietro sono salito fino al pianoro sopra il rifugio Gniffetti, in modo da poter far vedere ai due ragazzi la parte successiva del percorso e la salita al Naso. Le condizioni attuali del ghiacciaio sono pessime, crepacci aperti, ghiaccio e neve dura ventata; come sempre d'inverno in alta quota il vento ha fatto disastri, speriamo adesso nelle nevicate primaverili!
giovedì 5 marzo 2015
Gara all'Aquila
Ormai per me è un appuntamento fisso: la gara in notturna all'Aquila, gara organizzata sempre in maniera impeccabile dal CAI di Coazze. Quest'anno edizione fortunata anche dal punto di vista meteo, visto che la gara è stata illuminata da una bellissima luna piena (che ovviamente ho potuto apprezzare solo durante il riscaldamento...), temperatura ideale e assenza di vento.
Buon numero di partecipanti circa 110 al via. Gara vinta da Fabio Cavallo in gran forma, che riesce a scendere sotto i 40 minuti (39'59''), stabilendo il novo record della gara, davanti a Bert e Testino.
Per me ottimo riscontro cronometrico in 44'43'', due minuti netti meglio dello scorso anno (l'allenamento di quest'anno funziona!) e nono posto assoluto.
Buon numero di partecipanti circa 110 al via. Gara vinta da Fabio Cavallo in gran forma, che riesce a scendere sotto i 40 minuti (39'59''), stabilendo il novo record della gara, davanti a Bert e Testino.
Per me ottimo riscontro cronometrico in 44'43'', due minuti netti meglio dello scorso anno (l'allenamento di quest'anno funziona!) e nono posto assoluto.
martedì 3 marzo 2015
Uscita d'allenamento a Bardonecchia
Smaltite le fatiche della Monterosaski, con Paola abbiamo fatto una giornata d'allenamento a Bardonecchia alla Punta Mulattiera. Per l'occasione si è unito all'uscita Davide che, abbandonato il progetto Mezzalama, ha però ancora l'obiettivo Sellaronda, e così riuscendo a scappare per un giorno dal lavoro, ha voluto fare un lungo d'allenamento in previsione della gara di fine marzo.
In totale abbiamo fatto due salite, sulla prima ho allestito un breve percorso stile gara sprint con 3 cambi assetto in 5 minuti di percorso da affrontare "a tutta".
Il percorso l'abbiamo fatto 3 volte: ottimo allenamento ai cambi in situazione simile alle gare (quindi in affanno e col fiatone).
Un gradito ritorno alle uscite d'allenamento: Davide in salita.
Paola e Davide impegnati nel tratto a piedi del percoso "sprint".
Durante il cambio assetto salita-discesa.
Iscriviti a:
Post (Atom)